Le laboriose api producono un prodotto unico nel suo genere: il miele.
E’ un prodotto completo, ricco di oligoelementi, vitamine, sostanze battericide e antibiotiche. E’ il più sano sostituto dei dolcificanti artificiali e si può assumere a tutte le età (eccetto nei bambini con età inferiore all’anno).
Non è vero che il miele fa ingrassare anzi, aiuta l’intestino a non impigrirsi. Non fa neppure cariare i denti e, grazie alle sue proprietà antibiotiche, contrasta il tartaro.
Il miele è un vero toccasana, non solo per il palato, ma sopratutto per la nostra salute.
La natura ci viene in aiuto offrendoci un’infinità di scelta: tra le tipologie di miele più conosciute troviamo il millefiori, il miele d’acacia e di castagno.
Il miele millefiori è il più indicato per i bambini, gli sportivi e i malati in quanto aumenta la resistenza fisica. Ha numerose proprietà tra cui quella di decongestionante e calmante della tosse, utile in questo periodo autunnale. Altre proprietà interessanti sono: protezione e purificazione del fegato, diuretico, anti anemico, fissatore di calcio e magnesio nelle ossa.
Il colore e il sapore di questo miele può variare in base al tipo di fioriture presenti nella stagione di raccolto.
Il miele d’acaccia (o miele di robinia) svolge un valido potere antinfiammatorio per la gola e, per il benessere dell’apparato digestivo, è utile per contrastare l’acidità di stomaco.
Ha un colore molto chiaro e come consistenza, a differenza del millefiori, è più liquido.
Il miele di castagno è consigliato a bambini ed anziani. Favorisce la circolazione sanguigna ed è un disinfettante delle vie urinarie. Ha un effetto antispasmodico: assunto insieme ad una tazza di camomilla è ideale per contrastare nelle donne i dolori mestruali. Anche questo miele è molto utile per trovare sollievo durante i malesseri stagionali: svolge un’azione benefica nel trattamento del mal di gola, dell’influenza e dell’abbassamento di voce.
A differenza degli altri tipi, il miele di castagno ha un sapore deciso e leggermente amaro a seconda dei propri gusti personali. E’ di colore scuro e solitamente ha una consistenza liquida.
Per la varietà di nutrienti presenti in ogni tipologia di miele è consigliabile provarli tutti, magari alternandoli nelle varie stagioni dell’anno. Le tipologie di miele sono molte, alcuni esempi sono: miele d’agrumi, miele d’eucalipto, miele di colza, miele di corbezzolo, miele di erba medica, miele di tarassaco, miele di rododendro ecc…
Come scegliere un miele di qualità?
Il miele di qualità si riconosce leggendo nell’etichetta la sua provenienza. È meglio preferire un miele locale che non sia stato mescolato con altri tipi dei paesi extraeuropei.
Un altro modo per controllare la qualità del miele è verificare la presenza della cristallizzazione, un processo naturale che è dovuto dalla concentrazione degli zuccheri presenti nel miele stesso.
I tipi di miele venduti nei supermercati spesso sono molto liquidi e privi di cristallizzazione perché subiscono un processo di riscaldamento ad alte temperature (pastorizzazione) che serve per rendere il miele più “bello” da vedere, ma che ha come conseguenza l’eliminazione delle proprietà nutritive.
Per un miglior rapporto tra qualità/prezzo è bene affidarci ad un buon apicoltore ed acquistare il miele che ci interessa direttamente da lui.
Il 26 e 27 Settembre dalle 9:00 alle 19:00 nella Piazza degli Scacchi a Marostica (VI) ci sarà la “Mostra Mercato del Miele e delle Api”
Saremo presenti anche noi della Fondazione a questo evento, così potrai conoscerci.