Una simbiosi perfetta

formiche

Cosa accomuna il lupo rosso del Brasile, la pianta di pomodoro selvatico chiamata “lobeira” e le formiche “tagliafoglie”?
Malgrado siano così diversi tra loro, questi tre esseri viventi creano un’incredibile simbiosi che permette a loro di sopravvivere.

Il crisocione (Chrysocyon brachyurus) chiamato anche “lobo-guarà” o lupo rosso è un canide del Sudamerica. E’ una specie a rischio estinzione con un origine che risale al periodo Pleistocene.
Diversamente dai lupi, questo animale non vive in branco e caccia di notte. Nella sua dieta compare anche la frutta dove la componente più importante è costituita dalla pianta del pomodoro selvatico chiamata anche “lobeira”, senza la quale l’animale morirebbe di infezioni renali.

I semi della pianta presenti negli escrementi del crisocione sono di particolare interesse per le formiche “tagliafoglia”. Grazie alle loro robuste mandibole, queste formiche riescono a separare i semi dagli escrementi per poi portarli nel loro nido.
Insieme a pezzi di foglie, questi semi servono ad alimentare un fungo all’interno del formicaio che dà alle formiche preziosi nutrimenti come zuccheri e proteine.
I semi germogliano e danno vita a nuove piante di lobeira che a loro volta spargeranno nuovi frutti e semi. Il cerchio così si chiude.

Questo è un esempio di cooperazione vitale dove l’esistenza di un essere vivente è determinato da un altro e viceversa.

L’equilibrio che si crea è veramente straordinario e fa riflettere su quanto la natura sia perfetta.